Titolo Originale: Imago Mortis
Regia di: Stefano Bessoni
Soggetto e Sceneggiatura di: Luis Berdejo, Stefano Bessoni, Piero Tomaselli, Filippo Meneghetti
Attori protagonisti: Alberto Amarilla, Geraldine Chaplin, Oona Chaplin, Leticia Dolera, Alex Angulo, Jun Ichikawa, Helena Carrión, Silvia De Santis
Direttore della Fotografia: Arnaldo Catinari
Montaggio di: Consuelo Catucci
Colonna Sonora di: Zacarías M. de la Riva
Nazione: Italia, Spagna, Irlanda
Anno: 2009
Riassunto della Trama: Nel 1600, molto prima dell'invenzione della fotografia, uno scienziato di nome Girolamo Fumagalli era ossessionato dall'idea della riproduzione di immagini. Egli scoprì che uccidendo una vittima e rimuovendone la retina, dove si diceva venissa impressa l'ultima immagine scorta dalla persona, era possibile imprimerla su stampa. Lo scienziato chiamò questa tecnica Thanatografia. Oggi, lo stesso tipo di macabro rituale e abominevole crimine ricorre all'interno delle mura di una scuola internazionale di cinema. Bruno, insieme ad Arianna, dovrà scoprire il mistero che si cela dietro l’intricata tela tessuta all’ombra della scuola. Orfano di entrambi i genitori, Bruno è un ragazzo piuttosto introverso che, per pagare la costosa retta della scuola, lavora di notte all'archivio scolastico. Arianna, invece aperta e solare, gli fa spesso compagnia ed è l'unica persona all'interno della scuola con cui il ragazzo sia riuscito a legare sinceramente. Una vita tutto sommato tranquilla, scandita dagli esami di fine anno e dai diversi impegni scolastici, fino a quando le notti passate all'archivio mettono a dura prova la lucidità di Bruno: il ragazzo comincia ad aver delle strane visioni, tra cui quella di un giovane insanguinato che sembra volerlo guidare nella scoperta di chissà quale segreto...
Recensione:
Recensione Imago Mortis
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