Titolo Originale: Only Lovers Left Alive
Regia di: Jim Jarmusch
Soggetto e Sceneggiatura di: Jim Jarmusch
Attori protagonisti: Tom Hiddleston, Tilda Swinton, Mia Wasikowska, John Hurt, Anton Yelchin, Jeffrey Wright, Slimane Dazi, Carter Logan, Wayne Brinston
Direttore della Fotografia: Yorick Le Saux
Montaggio di: Affonso Gonçalves
Colonna Sonora di: Jozef van Wissem
Nazione: Germania, Cipro, Gran Bretagna, USA, Francia
Anno: 2013
Durata: 123
Riassunto della Trama: Agli occhi dei comuni mortali Adam è un musicista underground, col tipico fascino del bello, tenebroso e tormentato. In realtà è molto di più. Adam è un vampiro che da secoli erra per la Terra, senza riuscire a trovare pace. E ora le cose stanno peggiorando. Egli non riesce più a riconoscersi nel mondo moderno, un mondo che si muove tanto velocemente e pare non andare da nessuna parte. Non riesce a relazionarsi con i nuovi stili di vita, la nuova tecnologia, le nuove persone. Giorno dopo giorno, col lento procedere dell’eternità, non può fare altro che sprofondare in una cupa depressione, un pozzo nero senza fondo e una caduta che proseguirà fino alla fine dei tempi. Nel frattempo, in una suggestiva Tangeri, Eve percepisce il malessere che Adam prova dall’altra parte del mondo. La ragione di questa loro telepatia è presto spiegata: non solo anche Eve è una vampira, ma è anche la moglie di Adam. Hanno trascorso insieme molti secoli, travolti da un amore ed una passione che parevano non avere mai fine, come lo loro esistenze immortali. E invece ora, per qualche motivo, sono divisi. Tormentata continuamente dalla disperazione e dall’abbandono di Adam, Eve decide in fine di prendere il primo aereo per Detroit e raggiungere l’uomo che non ha mai smesso di amare. Sembrerebbe un ricongiungimento felice, i sentimenti che i due succhia sangue provano l’uno per l’altro non sono minimamente mutati in tutto questo tempo, finché, all’improvviso, non fa la sua comparsa Ava. Si tratta della sorella minore di Eve, tornata dopo 87 anni, piena di energie, dal carattere turbolento e, inutile dirlo, anch’essa una vampira. La nuova arrivata porta presto lo scompiglio nella vita della coppia, che ormai pareva destinata a rotolare all’infinito sui binari senza curve del tempo. La storia parla della decadenza dei tempi, percepita con forza da questi esseri immutabili che, come intellettuali ottocenteschi, si trascinano faticosamente e senza meta. Il tutto condito da abbondante sangue, rock and roll e citazioni colte, spesso pronunciate da personaggi che Adam e Eve hanno avuto la possibilità di conoscere direttamente durante la loro lunga “non vita”. (autore testo trama: Giovanni Luca Molinari)

Recensione:
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