Titolo Originale: Paranormal Activity: The Marked Ones
Regia di: Christopher Landon
Soggetto e Sceneggiatura di: Christopher Landon
Attori protagonisti: Andrew Jacobs, Molly Ephraim, Richard Cabral, Crystal Santos, Chloe Csengery, Jessica Tyler Brown, Jorge Diaz, Diana Danger, Catherine Toribio
Direttore della Fotografia: Gonzalo Amat
Montaggio di: Gregory Plotkin
Nazione: USA
Anno: 2014
Durata: 84
Riassunto della Trama: Jesse è un normale ragazzo che vive nella città californiana di Oxnard e che non si separa mai dalla sua macchina da presa. Se la porta in giro ovunque e la utilizza per riprendere qualunque cosa, dalle bravate sue e dei suoi amici alla vita di tutti i giorni. Una sera, precisamente nel giugno del 2012, Jesse si trova ad un party, quando accade qualcosa che cambierà per sempre la sua vita. Una donna, al piano inferiore rispetto a quello dove si sta tenendo la festa, viene portata via da un’ambulanza, morta. Incuriosito, Jesse decide di andare ad investigare, ovviamente portandosi dietro la sua amata telecamera. All’interno dell’abitazione deserta, il giovane fa una scoperta raccapricciante. Trova, infatti, oggetti inequivocabilmente legati a rituali di magia nera e al voodoo. E insieme a questi trova anche qualcos’altro, qualcosa che il personaggio non riesce ad interpretare, ma che noi, in quanto pubblico, riconosciamo molto bene, e questo è forse il particolare più inquietante. Si tratta delle cassette contenenti i nastri mancanti del precedente episodio, Paranormal Activity 3. La mattina seguente, quando Jesse si sveglia, si accorge di qualcosa di strano. Sul suo braccio è apparso un segno, un livido in tutto e per tutto simile ad un morso. Da qui in poi i fenomeni paranormali intorno al ragazzo cominceranno a moltiplicarsi esponenzialmente, tanto da non lasciare dubbi. Egli è perseguitato da una qualche misteriosa presenza. Inizialmente, lo spirito sembrerebbe addirittura benevolo: protegge Jesse dall’attacco di due criminali, scaraventandoli via e facendoli volare a diversi metri di distanza. Ma è un’illusione che dure ben poco. Presto lo sfortunato protagonista della vicenda comincia a sentirsi male e, tra il sonno e la veglia, continuano a presentarglisi spaventose apparizioni, come quella di due bambine dai capelli lunghi, sorridenti e prive dei bulbi oculari. Le persone che gli vogliono bene cercheranno ogni modo possibile per aiutare Jesse, investigando sugli avvenimenti svoltisi in quella abitazione, che sarebbe stato meglio non avere mai visitato, e arrivando addirittura a contattare un'ambigua maga perché organizzi un vero e proprio esorcismo. (autore testo trama: Giovanni Luca Molinari)
Recensione:
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