Titolo Originale: Desu nôto
Regia di: Shusuke Kaneko
Soggetto e Sceneggiatura di: Tetsuya Oishi
Attori protagonisti: Tatsuya Fujiwara, Ken'ichi Matsuyama, Asaka Seto, Shigeki Hosokawa, Erika Toda, Shunji Fujimura, Takeshi Kaga, Sota Aoyama
Direttore della Fotografia: Hiroshi Takase
Montaggio di: Yousuke Yafune
Colonna Sonora di: Kenji Kawai
Nazione: Giappone
Anno: 2006
Durata: 126
Riassunto della Trama: Un bel giorno Ryuk, un dio della morte annoiato, lascia cadere sulla Terra il suo quaderno. A raccoglierlo è Light, uno studente modello, subdolamente intelligente. Quando egli legge le regole del quaderno, inizialmente, pensa a uno scherzo. "La persona il cui nome sarà scritto su queste pagine, morirà entro quaranta secondi per arresto cardiaco" è scritto, in inglese, sulla copertina interna. Il ragazzo decide comunque di provare i poteri dell’oggetto misterioso, quasi per gioco e, puntualmente, quaranta secondi dopo, il criminale di cui aveva sentito parlare in un notiziario e il cui nome aveva scritto sul quaderno, muore. Light decide quindi di utilizzare questo oscuro potere per diventare la nuova divinità di un mondo ideale, senza crimini e senza guerre, in cui tutti si comportano per il meglio, terrorizzati dall’incombente punizione del dio.
Non passa molto tempo prima che la polizia si accorga che non può esserci solo mera casualità dietro alle morti improvvise di centinaia di criminali, tutti per arresto cardiaco. Al misterioso giustiziere viene affibbiato lo pseudonimo di "Kira", contrazione nipponica del termine inglese "Killer" e sulle sue tracce viene sguinzagliato L, un investigatore di fama internazionale, dall’identità sconosciuta, che ha più volte collaborato con la polizia di tutto il mondo per risolvere casi impossibili.
Tra i due comincerà una sfida senza esclusione di colpi, un gioco in cui entrambi i concorrenti sono guardia e ladro. Da una parte Light, dotato del potere paranormale di uno shinigami, con tutte le sue possibilità e restrizioni, dall’altra l’enigmatico L, quasi suo coetaneo, che può contare su tutte le risorse dell’Interpol e su un intelletto superiore.
Il primo che lascerà trapelare la propria identità perderà la vita...
(autore testo trama: Giovanni Luca Molinari)
Recensione:
Recensione Death Note
Locandine:
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