È Gary Shore che dirige Dracula Untold, ennesima pellicola dedicata all'oscuro principe della notte nato dalla penna di Bram Stoker nel 1897 e ispirato alla figura e alle gesta di Vlad Tepes Hagyak, più semplicemente Vlad III Dracula, principe di Valacchia.
La storia narra la nascita del personaggio vampiresco, posizionandosi come prequel dei fatti narrati da Stoker. Troviamo Vlad, temuto guerriero strappato infante da casa per volere del Sultano Turco e addestrato alla lotta per divenire quel terrore in battaglia conosciuto e temuto da tutti col soprannome di "impalatore" per l'uso di impalare tutti i suoi nemici uccisi a monito, sul trono di Transylvania.
Alla richiesta del nuovo Sultano, compagno d'armi del giovane Vlad, di mille bambini, compreso l'amato primogenito del principe, il guerriero si ribella, ponendosi contro lo spietato esercito Turco. Consapevole di non poter tenere testa a tale forza bellica, Vlad ricorre a un antico terrore nascosto su di un picco remoto tra i monti. Sfidando la paura si troverà faccia a faccia con la creatura malefica, un vampiro, che gli offrirà un patto.
Questi gli concederà per tre giorni i suoi poteri: se Vlad saprà resistere alla sete di sangue dopo tornerà umano, in caso contrario diverrà lui l'ombra dannata, liberando il vampiro dal giogo che lo tiene rinchiuso in quella caverna. Vlad accetterà il patto, ma la battaglia col Sultano esigerà un caro prezzo.
Pellicola che inaugura un nuovo filone prodotto dalla Universal, da sempre definita la "Casa dei Mostri" in quanto a partire dagli anni '30 ha realizzato tutti i film dedicati ai personaggi oscuri dell'immaginario collettivo (Dracula, Frankenstein, La Mummia, L'Uomo Lupo), Dracula Untold, già destinato a essere una serie solo se riceverà il battesimo del botteghino, è il primo figlio di questo nuovo Monster Universe, che già vede in lavorazione un reboot di La Mummia, diretto da Alex Kurtzman, più noto come sceneggiatore e produttore che regista.
Ormai la Marvel ha fatto scuola, quindi prepariamoci a un'infornata di mostri nelle prossime programmazioni, e restiamo in sala fino alla fine dei titoli di coda perché, come i Supereroi ci hanno insegnato, c'è sempre lo zuccherino finale di pochi secondi che ci instilla la voglia di un prossimo sequel già annunciato dalle immagini.
Il film riprende tutte le atmosfere gotiche e scure proprie del genere vampiresco, lanciato in letteratura da John William Polidori che inventò il mito del vampiro. A differenza delle numerose pellicole dedicate a Dracula, facenti riferimento soprattutto al classico di Stoker, qui si lascia più spazio all'azione, alle battaglie, rispetto che al senso di oppressione e minaccia costante che ha sempre accompagnato le storie dedicate a queste creature.
L'idea di base è quella di creare un punto zero, rinverdendo un personaggio decadente attraverso le motivazioni che l'hanno spinto ad abbandonare la sua mortalità. In questo l'aspetto sentimentale e umano di Vlad dovrebbe fare da protagonista, ma non trovo niente di nuovo rispetto all'antefatto messo in flashback all'inizio del più celebre Dracula di Bram Stoker diretto e prodotto da Francis Ford Coppola, se non l'esser presentato in una chiave un po' più moderna e con lievi richiami storici al personaggio.
Nei panni del nuovo Vlad troviamo Luke Evans (Lo Hobbit – la Desolazione di Smaug, No One Lives) con a fianco la bella Sarah Gadon (Antiviral) e il perfido Sultano interpretato da Dominic Cooper (La Leggenda del Cacciatore di Vampiri), mentre il ruolo del vampiro è affidato al navigato Charles Dance (Underworld 4: Il Risveglio, Swimming Pool, Il Trono di Spade).
Dracula Untold: un film di puro intrattenimento, senza infamia né lode, con cui risolvere una serata senza tante aspettative.
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Titolo: Dracula Untold
Titolo originale: Dracula Untold
Nazione: USA Anno: 2014 Regia: Gary Shore Interpreti: Luke Evans, Dominic Cooper, Samantha Barks, Charlie Cox, Sarah Gadon, Zach McGowan, Noah Huntley, William Houston
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