Recensione
Last Shift

Last Shift: visiona la scheda del film Più passano gli anni più mi convinco che saranno film come Last Shift a tenere vivo il panorama del cinema horror mondiale.

Oggi, con i film di paura ampiamente sdoganati al grande pubblico, sono infatti i "filmetti" come quello scritto e diretto da Anthony DiBlasi a dare impulso a una scena che altrimenti resterebbe schiacciata tra maxi produzioni che mirano solo a fare (tanti) soldi e micro pellicole di dilettanti (spesso) incapaci mossi da tanti bei sogni.

Film con budget modesti ma non limitanti, realizzati da professionisti competenti e appassionati, recitati da attori capaci.

Last Shift non è particolarmente innovativo, ma svolge bene quelli che sono i principali compiti di una pellicola horror: intrattiene, incuriosisce, stimola, spaventa e impaurisce.

E ci riesce creando un mix efficace di personaggi e situazioni già viste e conosciute, qui felicemente rivisitate dal personale "tocco" di regista, co-sceneggiatore e produttori, gli stessi di Missionary (2013), Cassadaga (2011) e Dread (2009).

La storia di una recluta della Polizia che, nel corso del suo primo incarico, si ritrova di notte a fare la guardia (tutta da sola) all'ex Centrale abbandonata e che si rivelerà poi essere posseduta da entità maligne (legate a una setta adoratrice del Male) non brilla infatti per originalità, ma è il come certi elementi sono stati narrati e miscelati che ha fatto la differenza.

Non ci si annoia nell'ottantina di minuti abbondanti della pellicola, tutti narrati tra i labirintici corridoi e le stranianti stanze di una stazione di Polizia in disuso, tutti incentrati su un'unica protagonista, chiamata a tenere la scena ininterrottamente.

La rookie Jessica Loren (interpretata da Juliana Harkavy, vista nel serial The Walking Dead), volenterosa figlia di uno stimato poliziotto morto in servizio, dovrà fronteggiare/gestire situazioni via via sempre più strane, inspiegabili ed estreme, tra scene da "salto sulla poltrona" ad altre più lente e perturbanti, tutte estremamente stimolanti e ben realizzate.

Ottimo il lavoro dei comprimari: Joshua Mikel è azzeccato nei panni del leader diabolico di una setta adoratrice del demonio, Sarah Sculco (Vicarious) e Kathryn Kilger sono credibili nei panni delle sue adoranti adepte, Natalie Victoria (Chemical Peel, Deadheads) è brava a impersonare la prostituta Marigold schiacciata dai dolori e dai problemi della vita.

Last Shift non è certo privo di difetti, ma questo non può intaccare il suo status di "gioiellino horror": è un film consigliato a tutti e non mancherà di fare breccia nel cuore (nero) di tanti spettatori.

Per quanto mi riguarda è sicuramente uno dei migliori film horror del 2015 visti.


Titolo: Last Shift
Titolo originale: Last Shift
Nazione: USA
Anno: 2014
Regia: Anthony DiBlasi
Interpreti: Juliana Harkavy, Joshua Mikel, J. LaRose, Natalie Victoria, Sarah Sculco, Kathryn Kilger, Mary Lankford Poiley, Matt Doman

Recensione del film Last Shift
Recensione scritta da:
Pubblicata il 24/02/2016


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