Psych 9 è uno psico-horror che segna l’esordio nel lungometraggio di Andrew Shortell dopo una (neanche tanto) lunga gavetta.
E come dice il grande Brian De Palma l’horror è un genere "palestra" dove ci si può allenare in attesa di concentrarsi su opere (magari ancora horror) sempre più ambiziose.
Shortell sembra aver preso alla lettera il suggerimento del regista di Carrie e si affida a un copione scritto dall’amico Lawrence Robinson, anch'egli qui al debutto sulla lunga distanza.
Nella pellicola è presente un interessante approccio estetico al genere, che cerca di evitare le piaghe di questo tipo di produzioni "di genere" (bambini che ghignano, soprassalti di sorround, personaggi futili, stile videoclipparo), tanto è vero che la regia sembra seguire passo passo la distorsione mentale della giovane protagonista, cercando composizioni di quadro sempre originali.
Ma se la messa in scena è efficace (pur con qualche effettismo di troppo), e la storia è più ben strutturata di altre di questo diffuso genere, si ha comunque un senso di già visto, di ovvietà narrativa e la sorpresa finale lo spettatore anche più ingenuo la indovina dopo mezz’ora di film.
Nel cast brillano Cary Elwes (Saw - L'enigmista, Saw 3D Il Capitolo Finale) nel ruolo dello psicologo e Colleen Camp (Aiuto vampiro, Apocalypse Now) nel piccolo ruolo della collega di Rosylin.
Psych 9 è un'opera che si lascia guardare e senza troppe pretese, l'ideale per una serata al disimpegno...
Recensione originale apparsa il 07/02/2011 su CinemaOut.
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Titolo: Psych 9
Titolo originale: Psych 9
Nazione: Gran Bretagna, USA, Repubblica Ceca Anno: 2010 Regia: Andrew Shortell Interpreti: Cary Elwes, Gabriel Mann, Susie Amy, Michael Biehn, Stephen Fisher, Sara Foster, Colleen Camp, Winter Ave Zoli, Katherine Shanklin, Joel Kirby, Brian Caspe, Ryan James
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