Orribili pesci mutanti radioattivi pescati a Fukushima
Forse che questi pesci ci dicano che qualcosa di terribile sta accadendo nelle acque del Giappone?
La notizia s'è sparsa on po' ovunque su internet e c'è da restare a bocca aperta: nelle acque davanti al distretto di Fukushima, località divenuta tristemente nota a causa del disastro nucleare lì avvenuto, sarebbero stati pescati 105 esemplari di pesci mutanti radioattivi dall'aspetto pauroso.
Di colore nero, con "mascelle da squalo e corpo d’anguilla" questi pesci "mai stati visti prima d’ora" sarebbero vittime di "un’evidente mutazione" probabilmente dovuta alle radiazioni liberate in mare dalla centrale nucleare esplosa l'11 marzo 2011.
Paura, eh?
Peccato che sia tutto una bufala.
Anche se qualcosa di cui preoccuparsi c'è davvero.
Ma andiamo con ordine.
È vero, in Giappone il 22 aprile 2014 sono stati pescati 105 esemplari di uno strano pesce: ma sono stati pescati a Kochi, a centinaia di chilometri a sud di Fukushima, e non si tratta di una razza di pesce mai vista prima d'ora ma della nota (e documentata, vedi foto e illustrazione in basso) Photonectes.
I 105 esemplari (lunghi dai 10 ai 25 cm.) sono stati catturati da delle reti fisse situate a 2 km dalla costa a 70 metri di profondità: proprio questo particolare ha destato qualche preoccupazione tra gli esperti della Hokkaido University che si sono messi a studiare il caso.
Sì perché il Photonectes è un pesce degli abissi che vive tipicamente a 1.000 metri di profondità (ecco perché è tanto brutto!) e quindi se è "salito" fino a soli 70 metri ci deve essere qualche importante cambiamento in atto nel suo ambiente naturale che lo ha fatto scappare.
 Ma c'è un'ulteriore stranezza.
Qualche giorno prima, a Fukui, i pescatori avrebbero ricavato dalla loro pesca giornaliera circa 46 tonnellate di Mafugu, una apprezzatissima varietà di pesce palla (Tetraodontidae), quando solitamente riescono a pescarne solo 200 chili.
Come mai questa enorme differenza? Anche il Mafugu era in fuga da qualcosa?
Un esperto oceanografico avrebbe dichiarato alla stampa che "nelle profondità del mare (giapponese) sta avvenendo una catastrofe di qualche entità".
Dovremmo aspettarci un imminente disastro? Che il Photonectes sia una sorta di Uomo Falena, ovvero un "anticipatore" di disgrazie di vasta scala?
Certo è che la situazione marina dalle parti di Fukushima non ci pare tranquillizzante per la salute del Pianeta e dei suoi abitanti.
Il 22 gennaio 2014 è stato pescato un pesce - Mike il Murasoi - che superava i limiti di contaminazione radioattiva di 2.500 volte.
Ulteriori test, compiuti sempre a gennaio su pesci pescati a 37 chilometri a sud dalla centrale nucleare, hanno mostrato quantità di 12.400 Becquerel per chilogrammo, "solo" 124 volte superiori il limite legale di 100 al chilo.
Altri siti web e testate giornalistiche, come l'Indipendent inglese (vedi link sottostante), parlano invece di una situazione fuori sì dalla norma ma non troppo.
Chi ha ragione?
Chi sta mentendo?
A chi dovremmo credere?
Fonti:
http://en.wikipedia.org/wiki/Photonectes
http://it.wikipedia.org/wiki/Becquerel
http://www.marinespecies.org/aphia.php?p=taxdetails&id=126217
http://fukushima-diary.com/2014/04/unusual-number-of-deep-sea-fish-caught-dead-2km-offshore-of-kochi/
http://beforeitsnews.com/japan-earthquake/2014/04/unusual-number-of-deep-sea-fish-caught-dead-2km-offshore-of-kochi-2445610.html
http://techandle.com/2013/01/22/the-most-radioactive-fish-ever-mike-from-fukushima/
http://rt.com/news/fukushima-fish-cesium-radiation-548/
http://www.independent.co.uk/news/world/americas/radioactive-tuna-fish-from-fukushima-reactor-caught-off-american-shores-9307374.html
http://www.segretiemisteri.com/?p=10901
Orribili pesci mutanti radioattivi pescati a Fukushima
Articolo scritto da: Alessio Valsecchi
Pubblicato il 08/05/2014
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