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Il giovane, brillante e ambizioso Viktor Frankenstein si reca all'università di Ingolstadt coltivando un sogno segreto: arrivare alla creazione di un essere umano più intelligente e in grado di vivere più a lungo. Dopo notti insonni, ripetute ricerche negli ossari ed esperimenti sempre più frenetici, il dottore riesce a creare un essere di dimensioni ben più che normali, ma dalle sembianze deformi, un mostro da cui fugge non appena questi prende vita.
Colto dal rimorso per quanto assemblato e prodotto, Frankenstein cade in preda a un violento esaurimento, arrivando a sfiorare la follia. Tornato a casa, scopre che il fratellino William è stato ucciso proprio dal mostro, deciso a vendicarsi di colui che, pur responsabile della sua sorte, lo aveva abbandonato, lasciandolo solo e ignaro del proprio destino.
Nella speranza di liberarsene definitivamente, Viktor gli promette di creare un essere femminile a lui eguale, così da far cessare il tormento della solitudine, ma poco prima di ultimare la sua opera, terrorizzato dalla progenie di mostri che la coppia avrebbe potuto generare, decide di distruggerla.
Scoperto l'accaduto, il mostro giura vendetta e Viktor è costretto ad assistere, impotente, all'uccisione dei suoi cari, per poi inseguire il demone fino al Polo, senza mai riuscire a trovarlo...
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