Titolo Originale: Red Riding Hood
Regia di: Giacomo Cimini
Soggetto e Sceneggiatura di: Ovidio G. Assonitis, Andrew Benker
Attori protagonisti: Kathleen Archebald, Susanna Satta, Roberto Purvis, Marc Fiorini, Justine Powell, Iaon Gunn, Antonella Salvucci, Remo Remotti
Direttore della Fotografia: Roberto Benvenuti, Sergio Salvati
Montaggio di: Gianluca Quarto
Colonna Sonora di: Alessandro Molinari
Nazione: Italia
Anno: 2003
Durata: 92
Riassunto della Trama: Jenny McKenzie è una bambina che ha avuto una infanzia molto difficile. Quando suo padre, appena nominato membro della Suprema Corte degli Stati Uniti, viene ucciso lei è ancora troppo piccola. Lui aveva una sola cosa in mente: ripristinare la giustizia e la moralità compromesse da una società sempre più corrotta. Una madre ninfomane, troppa occupata da amanti più giovani, non si è mai occupata di lei. Una nonna, attrice teatrale disoccupata, troppo impegnata a proporsi per nuove parti, non le ha mai dato quel calore che una nonna da generalmente alla sua nipotina. Un inferno insomma!
Ma come qualche volta succede nella vita, la noiosa e frustante esistenza di Jenny, che ha appena compiuti 12 anni, improvvisamente cambia. L’occasione si presenta quando la madre, portatala a Roma, la abbandona per inseguire un nuovo fidanzato. Conclusione: si ritrova sola con sessantamila dollari in contanti, una carta di credito e un bellissimo appartamento nel centro della città. Finalmente felice, adesso può curare con scrupolo i propri interessi: migliorare la propria istruzione grazie all’aiuto di un giovane insegnante di ventiquattro anni, Tom Hunter, e portare avanti la missione interrotta del padre del padre: servire la giustizia, ripristinare la verità… Costi quel che costi!
La ragazzina comincia così ad aggirarsi per la capitale italiana in compagnia del suo amico immaginario che probabilmente poi tanto immaginario non è. Questo ha le sembianze di un omone silenzioso che porta sempre sulla faccia la maschera di un lupo bianco. I due uccidono e mutilano senza scrupoli ladri, stupratori, assassini o anche semplici bugiardi, chiunque, secondo il senso della giustizia della dodicenne, non sia una persona moralmente integerrima.
Questa favola horror è una delle poche pellicole "di paura" tratte da famose fiabe o storie per bambini... clicca oltre per scoprire le altre.
Recensione:
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Locandine:
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