I morti

Libri > Notizie > Una nuova avventura per il Bureau for Paranormal Research and Defense

I morti Dalle pagine della pluripremiata serie Hellboy di Mike Mignola, ancora nuove avventure degli agenti del B.P.R.D., il Bureau for Paranormal Research and Defense.
In una misteriosa casa diroccata sul mare, Abe Sapien ritrova la moglie morta affogata. Intanto, mentre nel mondo imperversa la Piaga di Rane, il BPRD recluta un nuovo comandante sul campo. Daimio è un uomo tornato dalla morte e dovrà subito condurli nei locali della gigantesca sede del loro nuovo quartiere generale, un centro di ricerche governativo in cui troveranno… Ancora una curiosa piaga di rane. L’ennesimo piano crucco per la distruzione del mondo. Un ospite molto speciale. E nuove domande sul passato del gruppo di eroi più bislacco della storia. Tutto questo e tanto altro ancora nella tradizione che ha reso Hellboy un successo senza precedenti…

Diretto seguito di Una piaga di rane, questo I morti dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno (e mi piacerebbe conoscere i dati di vendita in confronto alla serie di Hellboy, per cedere se effettivamente ce ne sia ancora il bisogno) che le avventure del Bureau for Paranormal Research and Defense sono ormai slegate e del tutto autonome rispetto alle gesta del ragazzo infernale.
Anzi, con questo volume si rischia il paradosso della serie spin off che supera in qualità la testata madre e il merito principale, come al solito e senza nulla levare agli altri artisti, è di un Mike Mignola che mostra a ogni suo passo di essere anni luce avanti alla maggior parte dei suoi colleghi ANCHE per quanto concerne la gestione dei personaggi, la capacità di affidare incarichi e delegare responsabilità (che, si sa, è uno dei più grandi requisiti per una vera leadership) e l’abilità nel riproporre temi e situazioni in un continuo processo di approfondimento.
Mike spinge l’acceleratore e catalizza quanto seminato in precedenza, introducendo una serie di cambiamenti: nuovo personaggio (il capitano Daimio, riuscitissimo sia dal punto di vista grafico che nelle sue interazioni con il resto della squadra, nuovo quartier generale (una affascinante e misteriosa base, abbarbicata sul fianco di una montagna e quasi inaccessibile) nella quale Liz, Roger, Johann e Kate dovranno fare i conti con anime dei morti, portali viventi, strani angeli extradimensionali e, dulcis in fundo, la Lancia di Longino!

Inserito John Arcudi (lo ricordiamo in particolare come creatore di The Mask ed è narratore assai adatto per il tono generale delle storie BPRDiane) nel team e messa in piedi una trama ricca di colpi di scena, cliffhanger e altri trucchetti del mestiere che Mignola ormai conosce alla nausea, al papà di Hellboy non rimane altro da fare che mettersi in un cantuccio e vedere come Arcudi e Davis se la cavano, tenendosi sempre pronto a correggere la rotta in caso di bisogno.
E i due se la cavano benissimo.
I siparietti comici (su tutti uno strepitoso Roger, ora tenero ora esilarante nella sua goffa condizione di homunculus) e i momenti di conflitto fra il gruppo tengono alto l’interesse quando latita l’azione, mentre la trama nazi-esoterica funziona come e più del solito.
Ma è l’ulteriore scavo nel passato di Abe Sapien a garantirsi ogni tipo di plauso e la scena della donna, anzi, le due scene fra specchio e finestra sono fra i momenti più alti in assoluto di tutta la serie. Mignola è autore in grado di inserire riferimenti e citazioni molto alte senza mai far pesare nulla, in questo caso tocca in particolare a un racconto di Nathaniel Hawthorne, Passioni puritane (Feathertop), di cui si consiglia un pronto recupero e lettura.

Cosa dire ancora di nuovo, che io non abbia già detto e ripetuto alla nausea su Guy Davis? Lontano dai clamori di super eroi e calzamaglie, Guy è ormai (almeno per il sottoscritto) saldamente nelle primissime posizioni in una ideale classifica dei disegnatori USA e certa “velocizzazione” del tratto, con ispessimenti nella china e una minore quantità di segni non ha fatto altro che giovare alla resa finale delle sue tavole.

Probabilmente l’unico rammarico, per quanto riguarda questo volume, è nel montaggio concitato e frammentario di vignette generalmente piccole, con il risultato di una narrazione priva degli ariosi disegni a mezza pagina o pagina intera presenti in altre occasioni. Anche Dave Stewart migliora insieme a Davis e questa volta si concede meno toni dominanti, pronto a miscelare diversi colori nella stessa tavola a secondo delle esigenze narrative.

Aumenta il prezzo di copertina e 13 € cominciano a diventare una somma di tutto rispetto ma, tenendo conto della montagna di porcherie che escono abitualmente, è una spesa che si può sostenere benissimo finché qualità e cura da parte della Magic Press rimangono su questo livello.
Must have!

Hellboy Presenta: B.P.R.D.
I morti(The Dead)
Mike Mignola,John Arcudi e Guy Davis
Magic Press (Dark Horse)
17 x 26, brossurato, 120 pagg. a colori
ISSN-ISBN: 978-88-7759-142-5
13,00 euro


I morti
Notizia scritta da: Elvezio Sciallis
Pubblicata il 18/06/2007
Fonte: elvezio-sciallis.blogspot.com

Da Novità in libreria:

Fuga vincente di Fabio Mussetta
La maledizione di Fossosecco di Corrado Peli
300 Parole per un Incubo di Scheletri.com

Da Notizie Letterarie:

I volti del male numero 11: Rasputin
Uno Speciale dedicato a Clark Ashton Smith su Zothique 16
Il regista Leonardo Araneo debutta col romanzo thriller distopico Back Home


La copertina del libro Per chi è la notte (Storie dal NeroPremio)

La copertina del libro Figlio del tuono (Storie dal NeroPremio)

Concorsi letterarii in Italia

La classifica dei 10 serial killer più famosi

Simboli Esoterici: significato, origini e uso

Misteri e storie incredibili

Le più spaventose leggende metropolitane

I 10 animali più velenosi al mondo

Il malato mondo dei serial killer

I peggiori disastri della storia umana

Disclaimer e Diritti | Recapiti e Contatti | Questo sito usa i cookie: consulta le nostre privacy policy e cookie policy