Libri > Notizie > Thriller mozzafiato e storie di fantasmi, romanzi da non perdere
Marsilio Editori ha cominciato il 2010 pubblicando La principessa di ghiaccio di Camilla Läckberg, ma altre interessanti novità stanno per arrivare dalla casa editrice ormai universalmente nota in Italia grazie al successo della Millennium Trilogy di Stieg Larsson.
In libreria dal 24 febbraio 2010 arriverà L’ombra del falco di Pierluigi Porazzi, un thriller mozzafiato sulla scia de Il suggeritore di Donato Carrisi, un romanzo che dipinge con toni asciutti e taglienti il ritratto di una società malata, popolata di «mostri» pure nella realtà di tutti i giorni.
Alla semplice vista dell'ombra del falco, i piccoli animali che ne sono prede si immobilizzano o scappano terrorizzati. Anche se sono appena nati, già sanno che è un predatore, è un'informazione scritta nel loro dna. L'ombra di un predatore umano sconvolge una tranquilla cittadina del Nordest. In una discarica viene ritrovato il cadavere di una ragazza. Pochi giorni dopo, alla questura arriva una busta, che contiene una lettera e un dvd, con cui l'assassino sfida la polizia, e in particolare l'ex agente Alex Nero, che viene richiamato in servizio per tentare di catturare il serial killer. La strada per arrivare alla soluzione del caso sarà tortuosa, irta di insidie e pericoli, fino alla sconvolgente rivelazione finale.
Pierluigi Porazzi, laureato in giurisprudenza, ha conseguito il titolo di avvocato e lavora a Trieste, presso il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. Giornalista pubblicista, scrive recensioni cinematografiche per il settimanale di Trieste «Vita Nuova». Suoi racconti sono apparsi su riviste letterarie e in varie antologie, nonché nella raccolta La sindrome dello scorpione, pubblicata da Campanotto Editore. L’ombra del falco è il suo primo romanzo.
«Questo, siete avvisati, non è il solito serial killer. Questo è un predatore. Questo fa paura.»
(Gianluca Morozzi)
A maggio 2010 tornerà invece nelle librerie italiane John Ajvide Lindqvist, già autore dei romanzi Lasciami entrare e L'estate dei morti viventi, con una storia di fantasmi appassionante e commovente dal titolo Il porto degli spiriti
In una bellissima giornata d’inverno, dall’alto del faro di Gåvasten, Anders ammira con la moglie e la figlioletta Maja la distesa di ghiaccio e neve ai loro piedi. Attirata da qualcosa che nessuno è in grado di distinguere, la bambina corre fuori, e l’incubo comincia. Maja sparisce: non ci sono impronte né tracce di alcun genere, non c’è nulla per chilometri intorno che possa offrire un nascondiglio.
Qualche anno dopo, solo e disperato, Anders torna all’isola, e qui Maja (ma è davvero lei?), gli fa sapere di essere ancora nel suo mondo, ma in un posto dove lui non può raggiungerla. Nella sua ricerca senza sosta, esplorando il passato segreto di Domarö, Anders arriverà fino al cuore misterioso del mare: per trovare la persona che ama, dovrà attraversare l’abisso.
Considerato tra i maggiori talenti della scena letteraria svedese, John Ajvide Lindqvist (1968) è cresciuto nel quartiere di Blackeberg, nella periferia di Stoccolma. Ha fatto il prestigiatore e il comico, è autore televisivo e di testi teatrali. Di Lindqvist, che nel 2008 ha ricevuto il Premio Selma-Lagerlöf, Marsilio ha pubblicato Lasciami entrare, bestseller in Svezia e successo internazionale, da cui è stato tratto un film di culto con la regia di Tomas Alfredsson - e presto vedrà la luce un remake in lingua inglese diretto da Matt Reeves - e L’estate dei morti viventi, da cui pure sarà tratto un film.
|