Recensione
Nella Rete del Serial Killer

Nella Rete del Serial Killer: visiona la scheda del film Ennesimo thrillerino sui generis pensato per capitalizzare sul successo di pellicole come Saw - L'Enigmista o Se7en, questo Nella Rete del Serial Killer (in originale Untraceable, come al solito vivi complimenti a chi ha pensato un titolo italiano così stupido) giunge fuori tempo massimo e ci ammorba con una serie di quadretti e scene stanchissime.

C’è odore di stravisto fin dalle prime inquadrature e la pur brava Diane Lane deve sudare e lottare per ritagliare qualcosa di valido da un personaggio comprato alla svendita degli stereotipi (la vedovanza, il lavoro che la divide dalla famiglia, la cappa di tristezza e serietà) mentre tutti gli altri attori non muovono nemmeno un muscolo per uscire fuori dai clichè.

Clichè che abbondano in ogni momento e aspetto, dalla trama che procede a scatti di volta in volta tentando di coinvolgere maggiormente gli spettatori con vittime sempre più “vicine”, al meccanismo di indagine che compie i suoi soliti giri di vite fino all’identificazione dell’assasino, che giunge come al solito più per illuminazione divina che per reale lavoro dei detective.

Clichè nelle psicologie dei vari protagonisti, clichè nella fotografia scurastra e torbida di un Anastas M. Michos derivativo al limite del plagio. Clichè nelle trappole, obbligatorie da Saw in poi e che ben poco aggiungono a quanto già visto nella franchise originale. Finale ancora peggio del solito, con la Lane che gioca a fare Tarzan o L’Uomo Ragno, come preferite voi…

Sanza ‘nfamia e sanza lodo questo filmettino potrebbe anche passare inosservato e richiamare i soliti accoliti in cerca dello svago thriller estivo se non fosse per la pesantissima morale con cui il regista e gli sceneggiatori cercano di nobilitare la narrazione, finendo invece per far ridere i polli con i loro urlatissimi anatemi contro i rischi di internet e contro il pubblico guardone.

“Siamo tutti complici!” ci grida il mediocre Gregory Hoblit. “Siamo tutti criminali!”
E il mio sbadiglio distratto si tramuta in una pernacchia, mentre sollevo il dito medio e prima lo mostro a questi moralisti d’accatto e poi lo premo sulla tastiera per farmi un giro su rotten.com...


Titolo: Nella Rete del Serial Killer
Titolo originale: Untraceable
Nazione: USA
Anno: 2008
Regia: Gregory Hoblit
Interpreti: Diane Lane, Colin Hanks, Billy Burke, Joseph Cross, Mary Beth Hurt, Tim De Zarn, Daniel Liu

Recensione del film Nella Rete del Serial Killer
Recensione scritta da: Elvezio Sciallis
Pubblicata il 01/08/2008


La copertina del libro Per chi è la notte (Storie dal NeroPremio)

ABISSO è la newsletter di La Tela Nera

La copertina del libro Figlio del tuono (Storie dal NeroPremio)

Concorsi letterarii in Italia

La classifica dei 10 serial killer più famosi

Simboli Esoterici: significato, origini e uso

Misteri e storie incredibili

Le più spaventose leggende metropolitane

I 10 animali più velenosi al mondo

Il malato mondo dei serial killer

I peggiori disastri della storia umana

Disclaimer e Diritti | Recapiti e Contatti | Questo sito usa i cookie: consulta le nostre privacy policy e cookie policy