Un innocente passatempo per bambini macabri
A questo indirizzo internet sono in commercio delle "adorabili" bamboline (parenti alla lontana dell’ormai famoso Chucky) che trasmettono, bisogna ammetterlo, un certo disagio.
Le Living Dead Dolls, ovvero "bambole morte viventi", sono alte 25 centimetri circa e giungono a casa vostra nella loro piccola bara, fornite di simpatici accessori come coltelli e forconi formato mignon. Hanno occhi bianchi come quelli di un cieco o di color rosso-demonio e fissano il mondo con la giusta malvagità.
Le foto promettono bene e ci illustrano i vari personaggi che potremmo avere il piacere di posizionare sugli scaffali più in vista della nostra abitazione.
Tra gli altri è da citare Damien, che ricorda tanto il chitarrista degli AC/DC, dotato di piccoli libri sulla magia nera e di una fionda. Eggzorcist indossa un costumino da innocente coniglietto e trasporta un sinistro cestino sul cui contenuto è meglio non indagare. Sin è una diavoletta con il suo bravo forcone. Sadie porta con sé un borsellino a forma di bara che contiene un coltellino insanguinato, mentre Posey è mortalmente deliziosa nel suo vestitino elegante e la sua rosa bianca.
"È stata sepolta viva", dice il bigliettino che l’accompagna, "e certe cose non rimangono morte nemmeno dopo che sono morte". Squisitamente cimiteriale.
Se siete amanti dello splatter, le bamboline più sconcertanti sono:
- Dawn, che ha il volto devastato da un mostruoso squarcio che parte dall’angolo della bocca e arriva fino alla tempia.
- Purdy, la cui calotta cranica è stata rimossa per mettere in bella mostra la massa spugnosa del cervello (il blocco di materia cerebrale è rimovibile!).
- Isaiah (uno dei pochi maschietti) ha una sanguinante ferita da trauma cranico e sembra la versione macabra de Il Monello di Charlie Chaplin.
La chicca è la riproduzione di Jason Vorhees (il brutale killer di Venerdì 13) con il suo bel macetino e la mascherina da Hockey, il tutto condito da vistose macchie di sangue. Piccolo ma bastardo.
Siete dotati di un, seppur esile, istinto materno o paterno? Allora potrete diventare i genitori di uno dei neonato presenti nella galleria dedicata ai Living Dead Dollies, poppanti tutt’altro che dolci. La sottoscritta trova grazioso quello vestito da clown (dal nome eloquente di Schitzo) chiaramente ispirato alla figura di John Wayne Gacy.
Scherzo consigliato: piazzate uno di questi Rosemary’s baby in una carrozzina e andate a spasso per il parco. Attendete l’inevitabile avvicinarsi di donne e ragazze che vorranno vedere il pargolo appena venuto al mondo. La reazione sarà memorabile. Oibò, per non essere accusata di istigazione a delinquere, adesso mi tocca aggiungere: Don’t try this at home.
Questi giocattoli per deviati (eh!eh!) potete averli anche più piccoli (è presente la versione tascabile) e di altri materiali (pezza e porcellana.) Che non vi venga in mente di sostituire la classica bambola settecentesca in mezzo al letto della nonna con una di queste. E lo SO che ci avete pensato!
Allora lasciatevi andare e fate un tuffo nel passato, siete autorizzati a tornare a giocare con le bambole.
Purché siano assassine.
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