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 Mark Atkins da oltre sei anni produce, dirige e fotografa per la casi di produzione The Asylum film orridi realizzati con un budget così basso che fa scintille, eppure continua indefesso nella sua opera, senza tentennamenti o dubbi. Il motivo? I film della The Asylum, nonostante la bassa qualità, fanno un sacco di soldi.
E Alien Origin non farà accezione.
Il trucco è semplice. Si realizza una bella copertina ricca di suggestioni e si scimmiotta film famosi o blockbuster in imminente uscita nei cinema: il DVD finirà poi in videoteche o su TV via cavo e sarà acquistato/visto da un mare di gente perché "ehi, la copertina è bella..." oppure "ehi, ma questo film mi ricorda...".
Che questo genere di strategia porti ogni tanto anche delle assolute e piacevoli sorprese (il Paranormal Entity di questa casa "furbetta" è universalmente riconosciuto come "migliore" del film che ha copiato, Paranormal Activity) è una cosa certo positiva, ma purtroppo non è il caso di Alien Origin.
Ci troviamo qui di fronte a un abisso qualitativo tale da rendere improponibile qualsiasi difesa o attenuante.
Un found footage movie tutto riprese in soggettiva che mischia (male) Rec 2, Predator e abduzioni aliene e che fa sembrare ciofeche come Area 407 una produzione ad alto budget. Atkins aveva più volte rischiato di toccare il fondo nei suoi precedenti Evil Eyes, Halloween Night e Sand Sharks, ma qui (alle prese anche col montaggio e la colonna sonora) ha cominciato decisamente a scavare.
Trama inesistente, esecuzione e azione confusa, noia e nulla sullo schermo.
E va bene che bisogna anche mangiare, ma gli attori Chelsea Vincent (Paranormal Incident), Peter Pedrero (The ABCs of Death), Philip Coc (Jurassic Attack), Trey McCurley (The Fence, e Daniela Flynn (California Solo) dovrebbero licenziare il proprio agente per averli infilati in tale pasticcio senza senso.
Alien Origin: da evitare con tutte le proprie forze.
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Titolo: Alien Origin
Titolo originale: Alien Origin
Nazione: USA
Anno: 2012
Regia: Mark Atkins
Interpreti: Chelsea Vincent, Peter Pedrero, Philip Coc, Trey McCurley, Daniela Flynn, Andres Rash, Kent Noralez, Rupert Tablada
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