Recensione
Le Figlie di Dracula

Le Figlie di Dracula: visiona la scheda del film Le figlie di Dracula (Twins of Evil), capitolo conclusivo della "trilogia Karnstein" iniziato con Vampiri Amanti e proseguito con Mircalla, l’amante immortale, ha una trama che si discosta molto dai due film precedenti, configurandosi come una sorta di prequel.

Sebbene la sceneggiatura sia ancora una volta affidata a Tudor Gates, ideatore e curatore di tutta la trilogia, i riferimenti al modello letterario (il romanzo Carmilla di LeFanu) si limitano solo ai nomi e la stessa Mircalla, che nei primi due episodi era stata protagonista delle vicende, qui è relegata a un ruolo marginale.

Rimane immutato, invece, il tema del doppio, la contrapposizione tra la figura di una donna sensuale, provocante, minacciosa e aggressiva e quella di una donna virginale, malinconica, fragile che se nei film precedenti era racchiusa in una sola persona (Carmilla/Mircalla, doppia anche nel nome), qui è scissa in due figure diverse: due gemelle (Mary e Madeleine Collinson, famose playmate) fisicamente identiche, ma caratterialmente opposte.

Tema del tutto nuovo è invece quello della stregoneria, che ruota intorno alla figura dello zio inquisitore Gustav Weil, intensamente interpretato da Peter Cushing (Le Cinque Chiavi del Terrore, Le jene di Edimburgo, L'Occhio nel Triangolo).

Weil è un eroe nero, che però non si lascia andare a compiaciute fantasie sadiche (salvo qualche piccola concessione), ma è figura complessa, drammaticamente umana, interiormente travagliata: vengono evidenziati da una parte il contrasto fra il suo rigido moralismo e l’attrazione provocata dalle procaci nipoti a causa delle punizioni corporali loro inflitte, e dall’altra quello fra il gelo furente e la pietà dolorosa delle sue espressioni.

Le figlie di Dracula, diretto da John Hough, è leggermente inferiore al primo episodio della serie ma conclude in bellezza il ciclo "Karnstein", dando ragione quindi alla Hammer che nonostante il flop del capitolo precedente aveva intuito che le potenzialità di questo filone avrebbero potuto ancora essere sfruttate.

Tudor Gates scrisse la sceneggiatura anche di un quarto capitolo che avrebbe dovuto intitolarsi The vampire virgins con protagonista ancora Peter Cushing nei panni a lui inusuali del vampiro Conte Karnstein, ma il progetto non fu mai realizzato.

Una doverosa precisazione: il titolo italiano, come sovente accade, è uno specchietto per le allodole, nel film di Dracula non c’è neanche l’ombra.


Titolo: Le Figlie di Dracula
Titolo originale: Twins of Evil
Nazione: Gran Bretagna
Anno: 1971
Regia: John Hough
Interpreti: Peter Cushing, Damien Thomas, Madeleine Collinson, Mary Collinson, Katya Wyeth, Harvey Hall, Alex Scott

Recensione del film Le Figlie di Dracula
Recensione scritta da: Francesco Villani
Pubblicata il 10/04/2013


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